Via Gaeta, 19, 00055 Ladispoli RM, Italia
Un po’ di me
Sono nato a Roma nel dicembre del 1961. Ho sviluppato e praticato la mia professione di celebrante, dopo una lunga formazione sia religiosa che umanistica. In passato, infatti, sono stato un sacerdote della Chiesa Cattolica. Nel lungo tempo (circa 25 anni), in cui sono stato un consacrato ho celebrato tantissimi battesimi, funerali e ovviamente anche matrimoni.
Lasciata la vita sacerdotale è rimasto vivo in me il desiderio di essere vicino al cuore delle persone; ed è proprio da qui che nasce la mia attuale professione di Celebrante. In questo modo tengo vivo il mio bagaglio esperienziale acquisito nel tempo, mettendolo a servizio di tutte le coppie che desiderano sposarsi con rito umanistico.
Ho passato lungo tempo all’estero, collaborando con la FAO in progetti di sensibilizzazione per la salvaguardia del Creato e questo mi ha permesso, oltre ad imparare la lingua inglese, anche a sapermi porre di fronte ad altre culture diverse dalla mia, in un dialogo aperto e disponibile.
Sono laureato in Teologia Pastorale alla Pontificia Università Lateranense di Roma e ho un Master in Antropologia di secondo livello presso la Facoltà Teologica di Palermo. Ho anche frequentato corsi specifici del mondo del “Wedding”.
A tale proposito, mettendo a servizio attivo le mie specializzazioni, ho organizzato e portato a compimento diversi tipi di celebrazione: matrimoni umanistico-simbolici, e unioni civili lgbt. Come anche anniversari di matrimonio e altri eventi sia laici o con riferimenti alla fede cristiana.
Tre qualità di base devono far parte del background di un Celebrante professionista: La capacità di ascolto, l’empatia e le doti comunicative. Senza di esse sarà impossibile far vivere agli sposi e a tutti gli invitati un’esperienza sinergica di partecipazione alla gioia di un momento che per tutti deve risultare indimenticabile.
Collaboro spesso con le agenzie di Wedding planning e location al fine di offrire agli sposi un servizio più completo per realizzare al meglio i loro desideri del cuore.
Un Rito, una Narrazione
È l’amore che deve essere raccontato, narrato. Parleremo quindi della storia d’amore vissuta in due, ma anche della storia personale. Tutte le parole che saranno espresse nella celebrazione verranno fuori dal ricco bagaglio delle esperienze espresse durante il dialogo con me.
Dopo un primo contatto telefonico o per email, prenderemo un appuntamento per conoscerci dal vivo tramite video conferenza oppure anche davanti una buona tazza di tè, o caffè, in un bel locale del centro di Roma. Questo è estremamente necessario perché nessun rito, per quanto organizzato esteriormente, potrà essere bello e soprattutto personalizzato senza una profonda conoscenza reciproca.
Il mio sarà un ascolto attento e sensibile; con piena apertura e accoglienza. Senza nessun tipo di giudizio su cose o fatti avvenuti perché ogni storia ha la sua dignità e importanza. Spesso, in questi nostri incontri, vengono espresse anche delle ferite ricevute dagli affetti familiari o da precedenti relazioni.
Una Liturgia coinvolgente ...
Affinché la celebrazione del rito possa svolgersi in modo lineare e possibilmente senza intoppi, sono necessarie varie particolari attenzioni in tutti i suoi passaggi e tempistiche. Una regia ben strutturata ma fresca e snella metterà a proprio agio sia i principali protagonisti della cerimonia, che anche tutti i loro familiari ed amici invitati.
... E Organizzata puntualmente
Sono solito arrivare nel luogo della celebrazione sempre con molto anticipo. Faccio questo perché devo poter organizzare il rito come è stato concordato con gli sposi. Nulla sarà lasciato al caso: mi prenderò quindi cura anche dell’allestimento del tavolo della celebrazione, elegantemente rivestito, le sedute degli sposi e dei testimoni. Bellezza e funzionalità sono le parole chiave in questo momento.
Riti Caratterizzanti
A volte, durante la celebrazione, vengono inseriti dei “Riti caratterizzanti” che hanno la funzione di esprimere simbolicamente ciò che gli sposi desiderano vivere nella loro nuova condizione di uniti per la vita. Tra i riti simbolici caratterizzanti più conosciuti ci sono il Rito della Luce; il Rito della sabbia; il Rito dei Nastri e il Rito del Calore delle fedi. Ognuno di questi riti affonda le sue radici nel passato. Essi prendono la loro origine dal desiderio di rendere in qualche modo visibile una realtà invisibile e spesso spirituale.
A voi, Sposi
Ora desidero esprimere a voi il mio più profondo grazie! Si, grazie di cuore per aver letto questa mia presentazione: un breve viaggio nel mio “mondo” in cui l’amore, l’accoglienza e il rispetto; la creatività e la bellezza la fanno da padrone. In tutta onestà e umiltà posso affermare che sono uno tra i primi Celebranti che operano a Roma con questo metodo acquisito da una lunga esperienza sul campo e avvalorato anche da una solida preparazione culturale.
